“I grandi sono noiosi e mia mamma quando si arrabbia, la chiamo Hitler!”

"Tutti i grandi sono stati bambini una volta. Ma pochi di essi se ne ricordano" Antoine de Saint-Exupéry Oggi voglio “prestare” il Blog a mio figlio Leonardo, fargli qualche domanda per capire meglio cosa pensa di noi grandi e parte di ciò che lo circonda... Che Il Signore mi aiuti! Buon divertimento! 1)-COSA PENSI DEI GRANDI? “Che sono noiosi, troppo noiosi e qualche volta sbagliano... Tipo mi ricordo che una volta ero sull’altalena in pista ciclabile a giocare con un mio amico, è passato un bambino piccolo dietro di me e io l’ho beccato senza farlo apposta, era dietro! Non l’ho visto! Però il padre ha detto che ero io a dover stare attento, allora io gli ho detto che invece era lui a dover stare dietro e attento a suo figlio, un bambino di 3 anni cavolo!” 2)-COSA NON SOPPORTI DEGLI ADULTI? “Quando mi sgridano, anche se vogliono farmi imparare, quando mi fanno fare i compiti”. 3)-INVECE COSA TI PIACE DEGLI ADULTI? “Tipo che giocano con me e mi fanno uscire un po’, magari in bici e mi piacciono quelli che sorridono e salutano sempre”. 4)-CHE COSA VORRESTI FARE DA GRANDE? “Il vigile del fuoco, perché devi salvare le vite ed essere tanto coraggioso, e io sono coraggioso!” 5)-CHE COS’È PER TE LA FELICITÀ? “È una cosa bella perché... tipo... è un’emozione. Se viene un mio amico a casa, o i miei cugini, io sono felice”. 6)-TU NE HAI AMICI? “Siii! Adesso sì, tanti!” 7)-E VUOI BENE A TUTTI? “Sì”. 8)-E CHE COS’È LA TRISTEZZA? “La tristezza è quando tipo devi organizzare una cosa, magari un amico deve venire a casa tua e poi non viene e qualcuno si mette a piangere”. 9)-HAI MAI PROVATO TRISTEZZA NELLA TUA VITA? “Sì”. 10)-COM’È SECONDO TE LA SCUOLA? “Non mi piace per niente, però le maestre mi aiutano tanto, mi preparano le verifiche più corte, le schede... anche il maestro Filippo è bravo”. 11)-SEI SPAVENTATO PER LE MEDIE? “Noooo! Basta che sto bravo, ed è tutto a posto!” 12)-COME VORRESTI LA SCUOLA? “Solo un’ora di matematica, un’ora di italiano e poi tutto il giorno fuori a giocare”. 13)-COME VORRESTI ESSERE TU DA GRANDE? “Un grande perbene”. 14)-COME SONO I TUOI GENITORI? “Bravi”. 15)-PUOI DIRE ANCHE LE COSE BRUTTE... “Bravi, ma quando devo fare i compiti mia mamma mi sgrida, e se non ho voglia si arrabbia, e in quel momento io la odio! La chiamo Hitler!” 16)-MA LA ODI VERAMENTE? “Ma nooo! Poi dopo no”. 17)-COME DOVREBBERO ESSERE I GRANDI SECONDO TE? “Dovrebbero prendersela meno per le cose, anche mio padre dovrebbe prendersela meno, sempre arrabbiati... 1000 commissioni da fare!” 18)-COSA PENSI DELLE GUERRE? “Sono servite solo per distruggere delle vite, vorrei un mondo senza guerre”. 19)-VUOI DARE UN CONSIGLIO AI GENITORI? “Solo per chi ha il giardino: se vostro figlio è triste, fatelo uscire un po’ magari ad innaffiare i fiori e fare un po’ di giardinaggio”. 20)-E PER CHI NON HA IL GIARDINO? “Ohh, ci saranno i nonni no? Magari hanno un campo di agricoltura!” "Certo che ti farò del male. Certo che me ne farai. Certo che ce ne faremo. Ma questa è la condizione stessa dell’esistenza. Farsi primavera, significa accettare il rischio dell’inverno. Farsi presenza, significa accettare il rischio dell’assenza." IL piccolo principe