“Mamma, mi porti al centro estivo?!”

Leonardo frequenta ormai da tre anni lo stesso centro estivo. Oltre ad essere organizzato molto bene, si diverte tantissimo, al mattino non vede l’ ora di andare e trovarsi con i suoi coetanei. È arrivato a supplicarmi per l’ adesione della terza settimana! Le attività si dividono tra palestra e piscina; la giornata prosegue con lezioni di nuoto, gare di tuffi, ginnastica, giochi da tavola e tanto, tanto, tantissimo divertimento... Ha diversi punti di forza questo centro estivo, quei punti di forza che piacciono ai bambini e fanno vivere serenamente i loro genitori. -Tolleranza -Empatia -Gratificazione -Rispetto -Libertà Leonardo è un bambino molto buono, ma anche tanto impegnativo, sono sicura che in questi tre anni, qualche marachella non sarà sfuggita... Eppure, mai nessuna delle educatrici, mi ha fatto presente cose del genere. Hanno sempre il sorriso, quando chiedi come si è svolta la giornata, ti rispondono sempre in modo positivo, mai una lamentela, mai un accenno: “Leonardo ha fatto questo, Leonardo ha fatto quello, Leonardo è agitato”... Mai! Questo, perché sanno parlare e arrivare ai bambini. Quando iniziano i litigi, (parliamo di bambini, fatevene una ragione: i bambini litigano) se succede qualcosa, (ovviamente parliamo di fatti non gravi) queste educatrici, riescono ad entrare in sintonia con loro, facendo prendere a tutti, più consapevolezza possibile. Non esiste il bambino cattivo, ma solo azioni da correggere... Trovo che ci sia una bella differenza! Le situazioni vengono gestite all’ interno del contesto, al momento. Arriva la sgridata, come arriva la gratificazione. Tanta gratificazione! Ho sempre pensato che una buona dose di empatia, renda tutto più semplice, forse è proprio questo il segreto... Ultimamene, ho saputo che in parecchi luoghi qui in Italia, ci sono stati bambini iperattivi, esclusi dai centri estivi. Provo solo tantissima rabbia e tristezza per queste famiglie. Ragazzi... “MENO BLA PIU’ CUORE”...