Fate i bravi!

Non so voi ma io ho atteso la fine della scuola con parecchia ansia! Ingenuamente ho pensato che senza compiti e studio per un po’, tutto sarebbe stato più semplice e rigenerante. I primi quattro giorni di vacanza sono stati a dir poco movimentati. Intanto al mattino non si dorme, la frenesia di organizzare la giornata per mio figlio è di massima priorità. Lo ammetto sono in coma! Passo le giornate tra lavoro e faccende domestiche, a fare la spola tra una finestra e l’ altra per capire cosa stia facendo Leonardo, in cortile, con i suoi amichetti. E via con la bicicletta, poi di corsa al parco giochi, la palla per giocare a calcio e poi la palla per giocare a basket... Io li guardo e mi limito a dire: “ Fate i bravi! “ Subito dopo penso a quanto devono essere bravi i nostri figli: a scuola, nello sport, nella società... ma quanto è difficile? Era più semplice quando ero bambina io sicuramente. Forse ha ragione mio padre, quando mi sente rimproverare Leo e mi dice:” Chiara, si è bambini una sola volta nella vita! “ Ebbene sì, viva le vacanze... e i bambini ovviamente!